Lo gridavo per strada cercando un taxi ma così mi sentono di più. Lettera inviata a Vittorio Zucconi e sua risposta (ma in fondo cosa c'entra la moratti?):
Ieri sera, primo maggio, alle 20:00 si è interrotto a Milano il servizio di trasporto pubblico metropolitano e di superfice, costringendo migliaia di persone di ritorno dalle feste a trovare un taxi per tornare a casa.
L'impresa era peraltro molto ardua in quanto gli stessi taxisti non erano informati del fermo e lo stesso sito di ATM non riportava alcuna informazione in merito. Personalmente arrivano in stazione centrale da Roma, dove numerosissimi mezzi pubblici provavano a soddisfare la richiesta di mobilità di turisti e residenti. Milano invece ritiene che un servizio pubblico possa essere interrotto a piacimento (anche la partenza di venerdì era stata ostacolata dallo sciopero ATM). Che cosa fa il sindaco Albertini? come si applica il concetto di giusta causa a Bruno Soresina, delegato ad amministrare il servizio di trasporto pubblico a Milano?
Davide Greci
Milano
Buone domande per la signora Brichetto, che, a furia di farsi fischiare (vedremo se andrà anche allo stadio quando gioca la squadra del cognato, per fare un altro pieno di zufoli), diventerà sicuramente il prossimo sindaco di una delle peggio amministrate città italiane.
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